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domenica 7 ottobre 2012

Viale dei Colli, dei collant e Piazza della Calza

L’eleganza del gioco e l’armonioso scorrere della manovra non potranno essere messi in discussione dalla fredda e ruvida pelle di un risultato brutto, e se ci sarà bisogno di aspettare, ci accontenteremo di accarezzare la superficie liscia di un idea di calcio che sappiamo poggiare però su un meraviglioso paio di gambe. Sinuoso progetto che ci ha già stregato dopo anni di capillari rotti e caviglie gonfie, ora che sono stati finalmente depilati gli antiestetici ributti del non gioco e quelli incarniti dentro a guerre di spogliatoio, è troppo bella questa Fiorentina perché i tifosi si lascino spettinare da chi soffia sulla polemica probabilmente per rompere il fronte della serenità in cerca di originalità bastiancontraria. Ma non ne sono consapevoli solo i tifosi della bontà della costruzione di questo gioiellino tattico, lo sa benissimo anche la squadra, sa che una volta registrati i movimenti, la camminata lungo il campionato sarà sicura e autorevole anche sui tacchi alti della classifica, c’è consapevolezza ed entusiasmo, e francamente fanno solo sorridere queste ombre che si vorrebbero gettare esaminando i risultati di un lavoro appena iniziato. E quando ci sono delle gambe così belle, basterà che la ceretta abbia terminato il suo lavoro per accarezzare il sogno del calcio più sexy del campionato, una manovra avvolgente e seducente che abbia anche la capacità di far capitolare le difese, sedotte e abbandonate, e che si risvegliano dopo una nottata d’imbattibilità con un biglietto di addio lasciato sul tabellino dei gol incassati. Vincenzo Montella ci ha già fatto innamorare del suo calcio più di quanto avessero fatto Sinisa e Rossi messi insieme, e si merita quindi equilibrio e tranquillità di giudizio perché possa lavorare a quell’idea che si è ben sposata con la voglia di calcio che si respira a Firenze, ci sembrano critiche volutamente forzate quelle sulla validità o meno del lavoro svolto fin qua, usate per arruolare visibilità da parte di chi fa delle polemiche l’architrave del suo fare giornalismo, e penso che queste siano provocazioni da vetrina destinate appunto al vetrino dove si fanno colture del batterio della polemica, articolo che in città ha sempre il suo zoccolo duro. Ma forse l’editoriale di Sandrelli sarà destinato ad accasciarsi di fronte allo stacco di cosce di questa bella Fiorentina slanciata verso un gran campionato, che è riuscita con i suoi meravigliosi collant aderenti come la palla al terreno di gioco, a fare da collante con la sua gente. Siamo molto più forti anche fuori dal campo perché siamo tutti consapevoli di aver imboccato la strada giusta, visto che sulla passerella sfilano due belle gambe diritte come la strada che è già stata tracciata e dalla quale non si torna più indietro, perché sappiamo che è quella giusta del bel gioco, perplessità di percorso o polemiche in corso non ci distrarranno, certo, oggi con un post così mi avrebbe fatto un gran comodo avere ancora in rosa Gamberini, oppure a proposito dei grandi marchi del settore, avrei potuto giocare tra Calzedonia e Calzedeyna per farla diventare la filiale argentina del gruppo, ma la verità è che la società ci aveva visto lungo da subito anche nella scelta del nuovo sponsor tecnico, e dietro la società ci sono sempre loro, i DV, che continuano ad acquisire grandi aziende da rilanciare, e che proprio grazie allo sponsor tecnico ha pensato al nuovo slogan per riproporre al pubblico un’azienda storica italiana, slogan che reciterà “Jomsa che gambe” e che speriamo possa essere lanciato già oggi dopo il derby dell’Appennino.

67 commenti:

  1. I termini muggenti, allocchi, ungulati e via zoofobanfo, offendono solo l'animale che li pronuncia.

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  2. Bastato poco per stanare il Gat,sornione come il felino che impersona il suo acronimo;bastato poco per svelare un bluff che durava da troppo tempo,bastato poco per farlo accorrere come un anziano il giorno della riscossione della pensione,già alle 7 davanti all'ufficio postale.Scomodatosi per registrarsi,pensavo ad uno scritto diverso ed invece è venuto a prendersi il colpo di grazia,sotto forma di una delegittimazione extra moenia.Che desolazione.Grazie Gian Aldo,oggi ho la percezione che la miglior cosa che ho fatto non sono stati i miei articoli per alcune testate,no,la mia migliore cosa è stata trasmigrare su questo blog,dove altri ti hanno scritto,ieri sera,che il livello è ben più alto dell'immaginato e che se non è condito da autocritica,spirito e complicità latente sarebbe un'appendice qualsiasi della galassia viola.Grazie al tuo intervento di ieri abbiamo l'upgrade.Spiace arrivare ad alcune conclusioni ma credo che tra "La ribbloghita" e "GAT" ci sia uno dei due che zoppica con entrambe le gambe(le battute non vanno spiegate,cfr.postulato major).Il leggere che Gian Aldo Traversi sia entrato sul Nostro blog ha la stessa valenza dell'entrata della Bongiorno nel Cda della Juventus.Spero non sia troppo sottile questa,ma COLONEL BLIMP avrà di che sorridere,oggi.Sorridere davanti alla sottigliezza della linea di confine che potrebbe tracciare la partita di oggi,che si porta dietro un inizio di mormorio che potrebbe parafrasare l'argomento collant con l'anagramma di "Omsa,che gambe!",con "Gambe,che soma!",quella che vi portate dietro,la soma di somari che iniziano a ragliare contro un treno che ha iniziato il suo tragitto e nonostante alcune traverse(wooow,sottile anche questa!?!?)e binari sconnessi non deraglia.Mai.Noi come galeotti al lavoro nel farwest continueremo a costruire i binari,a collegare il meglio possibile l'inizio ed il capolinea di questa stagione,affinché non termini su un binario morto.Morti come i pensieri desueti di chi ancora guarda al passato,senza notare il foglio bianco,la schermo bianco dove digitare ancora nuove speranze,idee,confronti per la Fiorentina.Vae victis!

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  3. O Sopra, io e Pollock credevamo di aver chiuso la pratica funeraria sotto il topic precedente, ma tu vuoi aggiungerci la ceralacca! Allora è chiaro che ambisci a potiri summa rerum! Ora manca solo AntoineRouge a gettarl'ultima palata di terra e Lele a mormorare, breviario alla mano, «che la terra gli sia lieve!». Insomma, ai piedi del Tourmalet è già bagarre.

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  4. Peraltro, Sopra, ho appena letto una tua sagace puntualizzazione sul sitazzo, con la quale concordo al mille: io sono un borriellomane da sempre e ci ho sperato anche nell'ultimo mercato. Per una manovra come la nostra lui sarebbe stato IL centravanti.

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  5. Le ultime dicono che Mati c'è, Cassani per Cuadrado (a far respirare il colombiano volante, e sarebbe stato meglio che ciò si fosse fatto a Milano, partita più indicata per questo turn-over: oggi Cassani sarà un rinforzo di copertura sul nulla), Pizarro ancora in forse ma io spero no perché riposi anche lui, qui si sta infatti sovraffaticando un play anziano e mai stato podista e di cui abbiamo bisogno a palla in partite più rognose.

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  6. Vincere! Vincere! Vincere! I motivi non sto a spiegarli. Serve riempire il serbatoio dell'entusiasmo e della convinzione, a prescindere da chi sarà schierato. In casa col Bologna 3 punti, e alla prossima. 

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  7. Un altro merito di Vincenziello è l'uso accorto della pretattica, che gli è permessa dalla varietà delle soluzioni che gli prospetta la rosa a disposizione: per tutta la settimana ha sventolato di fronte a Pioli la possibilità (retrattile) di Mati, sul compagno di Jojo davanti non fa che sfogliar la margherita (ieri sembrava chiudere a metà la porta per El Ham, oggi  le informazioni dell'ultima ora danno il marocchino in vantaggio), Pizarro viene lasciato in forse ma a mio avviso sta un po' peggio di quel che si dica e si vuole lasciare in sospeso l'avversario. Bravo, Vincenziello! La guerra psicologica fa più danno al nemico, spesso, di un marchingegno tattico! E veniamo al problema del Ramadan, connesso all'indortunio di El Ham. Il casino è quando il periodo capita nei mesi caldissimi. Quest'estate, a una cena con amici in Francia, una dietista musulmana, molto brava e carina, mi diceva che il fisico si abitua, dopo i primi giorni, che c'è una naturale compensazione del metabolismo, che è importante l'equilibrio del regime notturno sonno-riassunzione ecc. ecc. Mah! Io ricordo che uno zio di altra mia moglie, proprietario di serre e grande arpagone, si lamentava, a metà degli Ottanta, del rendimento scarso di alcuni impiegati (peraltro sedulissimi d'ordinario, mi diceva) durante il Ramadan, soprattutto se a luglio-agosto (mesi per l'arpagone decisivi economicamente), e soggiungeva che andavano sfruttati al massimo la mattina, tanto il pomeriggio erano cotti. Così per il calcio, io credo: gli osservanti dovrebbero lavorare sodo nella prima parte della giornata, tanto dopo sono forzatamente stanchi e il sovraccarico, a fisico disidratato, è assai pericoloso per la muscolatura. E' ovvio che così la prima preparazione risulta accurata solo sull'espolsività, non sul fondo, ma quando si comprano giocatori che sappiamo ligi alla loro fede bisogna mettere in conto un completamento successivo, coi problemi di gestione che ciò comporta. E ora, magner e poi stadio: alè ohoh alè ohoh!

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  8. Il Corriere fiorentino lancia l'allarme: Jovetic non segna da 314 minuti. Il dato spaventa, ma intanto va detto che il criterio adottato è quello che serve a misurare l'imbattibile tra dei portieri. Di solito la prolificità degli attaccanti si misura a partite. E dunque sono tre partite che Jo è a secco, 270 minuti. Per ridimensionare ancor di più teniamo conto di due sfortunate occasioni: a Parma ha fallito un rigore, a Firenze con la Juve ha preso la traversa piena, colpo di testa su assist di Llajic. Se in queste due circostanze fosse entrata avremmo più punti e Jo non sarebbe criticato. Insomma: non è il momento di indurre certe inquietudini. I giornalisti alla Sandrelli debbono stare buoni e non agitare la piazza.

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  9. Imbattibilità dei portieri! Il correttore dell'Ipad mi fa scrivere quel che vuole!

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  10. Pollock devo correggerti, tra i frequentatori del tuo blog sono io quello con meno qualità, ed è proprio questo che mi piace oltre ai tuoi articoli dissacranti, perchè ho sempre trovato più stimolante misurarmi con gente che ne sa di più di me (me la gioco con gli altri solo in materia di calcio, fiha e rock'n'roll, questo è il mio basso livello, qui), d'altronde 10 anni fa ero un pischello con molta meno qualità di adesso, e tra 10 anni mi immagino migliore di adesso. Qui si parla di calcio e di qualsiasi altra cosa, bischerate incluse. E si piglia per il culo, è vero. Ma ci si piglia per il culo anche tra di noi. Autoironia, questa sconosciuta...
    E ora via, vado a far numero nella plebe muggente, mentre i patrizi colti guardano la Juve in qualche salottino di Montecarlo, come il nobile Lapo specialista di congiuntivi, come il nobile Filiberto del tonno Insuperabile, e come Zemolo, il nobile super-managerone che non conosce la differenza tra utili e perdite, ma che importa tanto ripiana lo Stato. Potevo farmi i capelli gialli a banana, così sì che potevo andare allo stadio distinguendomi dalla massa, ma la domenica mattina mi alzo sempre tardi, cazzo, e il richiamo dei ravioli...
    FIORZA VIOLA!

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  11. Africa in attesa di buone notizie


    Colonnello,durante la tua assenza vacanziera,Sopra ed io eravamio gli unici du'bischeri,o quasi,che s'era contenti per l'eventuale arrivo del Borriello.
    Sinceramente
    non sono ancora riuscito a spiegarmi il motivo di tanto astio.Posso
    capire motivazioni tecniche,e rispetto coloro che non gli garba,
    ma
    sul sitone ogni post era un inno all'odio allo stato puro,credo frutto
    di invidia perche'bel ragazzo,tromba alla grandissima,c'ha un pacco di
    soldi,e dunque...un potra'mica giocare pure bene,no?E allora,borda
    addosso,come se noi ci s'avesse ancora il Bati...mah!

    Mi aspetto vostre cronache dettagliate,che oggi  non so se posso vederla

    Forza Viola,oggi 2 a 1,segna certamente Jovetic.

    Lele
     

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  12. I capelli gialli a banana, cazzo, neanche mi fossi svegliato all'alba, Vita, me li sarei potuti fare.

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  13. Per me no ravioli,magari raviol-a.

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  14. Non gioca Pizarro. Fin qui niente da dire. Ma preoccupa che Montella in sala stampa cerchi complicate scuse per evitare di dire ciò che ha e chiami in causa la privacy e persino il diritto dei giocatori di non dire esattamente di che cosa soffrono se infortunati. Che Pizarro stia peggio del previsto?

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  15. 3 punti dovevano arrivare e 3 punti sono arrivati. Meritati. L'assenza di Pizarro ha pesato 0, solito dominio di possesso palla, Bologna mai pericoloso seriamente. L'unica nota negativa, si spreca davvero tanto. Positivo Savic ma aspettiamolo ad esami più probanti. Utilissimo Toni, avete voglia a dire.....prezioso Olivera, si limita ad appoggi scolastici ma quanti palloni recupera e che soave mazzolatore! Benissimo Matias, e dire che manca ancora Aquilani. Solito JoJo. Bene Borja al quale va concessa qualche battuta a vuoto (S.Siro). Gran numero di Mounir, non riesce a tanti tirare botte da fermo in quel modo con una palla che lambisce il palo di un'inezia. Nessuno sotto l'ampia sufficienza. Quando si marcano i goal nessun traguardo dovrebbe essere precluso, basta farli. 

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  16. Sale Valero (7), insospettabilmente bel supportato da un equilibrato Olivera (6,5), preferito a Migliaccio (nell'onorevole intento di non impoverire tecnicamente il centrocampo). Mati (5,5) lascia basiti per la facilità con cui supera gli avversari, quasi irridendoli, e per l'imperizia che dimostra (per ora) quando deve capitalizzare la superiorità numerica da lui stesso creata. Bene, complessivamente, la difesa, suprattutto in Roncaglia (6,5) e in Tomovic (6, mezzo voto in meno per l'errore sotto rete). Rasoianti i cross di Pasqual (6,5), ma un raggelante Toni (4,5) non sa approfittarne: il nostro è ormai un Lucky Luke smanaccione che gioca con la lingua di fuori dopo dieci minuti (a mai più rivederci, speriamo). A parte il gol, stucchevole e supponente Jovetic (5), che sbaglia pressoché tutto in avanti, salvo dimostrarsi saltuariamente utile in mediana recuperando qualche punizione a favore. Nel complesso, un passo indietro sul piano del gioco (ma oltre al fondamentale Pizarro, mancava Cuadrado, che ha giocato pochi folgoranti minuti), pur con un Bologna piuttosto arrendevole e con un Natali generosissimo (per noi). Gioiamo comunque per la vittoria e confidiamo ora in una serie, anche tenendo conto delle belle cose mostrateci da El Hamdaoui nel finale.

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  17. Africa imbufalita, anzi orsataMi
    garba poco parlare degli arbitri,mi garban poco i piagnistei,i
    vittimismi,ma scrivo di questa indegna,dilettentesca(se non in
    malafede)conduzione di Orsato,dopo una vittoria.Questa ce la siamo
    ampiamente meritata grazie ai nostri,(nonostante la flebile forza
    davanti)e la pochezza mostrata dal Bologna,che e'una conseguenza.
    Cartellini
    gialli assurdi.Roncaglia da'una spallata forte,vero,ma fallo
    normalissimo,il primo e giallo.Pasqual,al primo intervento,alza la gamba
    insieme all'avversario,sono in linea e non uno contro l'altro,nessun
    pericolo e forse nessun fallo,e ridagli,giallo.Entra Migliaccio e dopo 2
    minuti,primo fallo non cattivo e giallo.Se non e'intimidazione cos'e'?
    Gente qui c'e'qualcosa che non va e la societa'non ha ancora capito che esser troppo signori,non e'per questo mondo.
     
    Lele

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  18. Lele, ma se avevi detto che non la vedevi! Sì, arbitraggio in linea con quelli degli altri due precedenti colletti bianchi Fiat. AntoineRouge, sei tirato oggi, pur avendo ragione sul puntuale dei rilievi... Sul sitazzo certo Dottor Zero (sono d'accordo, nemmeno un grammo di cervello) scrive che è «da terroni» apprezzare la partita di Borja oggi e lo pubblicano pure (beh pubblicano anche il Multinick e Farting Man, se è per questo). Sta per arrivare il commentone, lasciatemi ancora qualche minuto.

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  19. Viviano 6+; Roncaglia 6.5, Tomovic 6.5, Savic 6+; Cassani 6+, Olivera 6.5, Borja Valero 7.5, Mati Fernandez 6+, Pasqual 6+; Jovetic 6.5, Toni 5.5 [Cuadrado s.v., Migliaccio s.v., El Hamdaoui 6+]. Pizarro è insostituibile, d'accordo - a meno di non poter permettersi un Pirlo in panchina - ma oggi Olivera ha calcato degnamente il campo, assicurando copertura della zona mediana, palloni recuperati, e una certa precisione negli appoggi, seppur lontanissima dalla qualità e dalla natura illuminata del Pek. Accanto a lui un Borja Valero che, sulla scia del Behrami degli anni scorsi ma con incomparabile tecnica e visione di gioco, pare bilocarsi alla Padre Pio in diverse zone del terreno di gioco, sempre con intuizioni notevoli, e senso del sacrificio. Pure troppo generoso però, quando, davanti al portiere, cerca l'appoggio per Toni, sciupando la netta occasione da gol. Completa il reparto Mati Fernandez, delizioso, volenteroso, inarrestabile nell'uno contro uno, ma spesso indeciso o impreciso al momento di concretizzare con un assist o un tiro. Crescerà. A dar manforte sulle fasce, i due terzini Cassani e Pasqual, encomiabili per impegno e per fiato. Tutto questo apparato a proteggere una difesa in cui Roncaglia e Tomovic chiudono tutti gli spazi - addirittura ringhiante l'argentino, che con due morsi e uno sguardo alla Monzon cancella dal campo Gilardino - e l'esordiente Savic compie in pieno il suo dovere, senza sbavature, anche se ho l'impressione che al momento ci sia più di un attaccante, in serie A, che possa metterlo seriamente in difficoltà. Vedremo. Il fraseggio della Gioiosa Macchina da Gioco si inceppa però sulla trequarti, dove Jojo El Supremo© si intestardisce [anche se meno del solito] nella ricerca della giocata personale - da opportunista e marpione d'area però il gol - e Toni porta a spasso un pesantissimo carro allegorico a quattro braccia con Natali. Ma leggo, riguardo Jovetic: "...Può raddoppiare ma mira sbagliata e la traversa gli negano una meritata traversa". Mi viene il dubbio se la partita sia stata vista per intero, o ci si sia fidati di una relazione del...TRAVERSI. Si scherza [ma non troppo]. Incoraggiante infine lo spezzone di gara di El Hamdaoui, molto mobile e "rompicoglioni", da campione poi quel controllo con tiro a girare dal limite, palleggio e sparo nello spazio di una mattonella. Accogliamo con soddisfazione i tre punti, consapevoli però che partite in cui sprechi così tanto, nella maggior parte dei casi, finiscono per punirti. Cattiveria al tiro, ci vuole. E possibilmente un grande centravanti a gennaio.

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  20. Deyna, giocavi attaccante, se non ricordo male... Ecco, come hai fatto a dare 5.5 a Toni me lo devi spiegare... Tiene a bada SEMPRE almeno un difensore avversario. Il grande Natali, quello che Vi piaceva tanto, non ci capisce una mazza, dall'inizio alla fine, mette Jojo davanti al portiere con una spizzata stile vecchi tempi e segna pure un gol regolarissimo da vero rapace d'area... Con lui in campo, chissà perché, le occasioni non mancano e la porta avversaria sembra molto meno inviolabile, lo stesso Jojo ha molti più spazi e non la solita caterva di difensori alle calcagna. Mi stupisce che uno come te queste cose non le veda o faccia finta di non vederle, eh eh eh (salutasti l'arrivo di Lucone in modo un tantino sprezzante ed irriconoscente eppur ti avevo avvertito...). p.s. oggi ho visto uno dei peggiori arbitraggi degli ultimi anni, Giannoccaro in confronto sembra Padre Pio... Forza Viola Sempre!

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  21. «...porta a spasso un pesantissimo carro allegorico a quattro braccia con Natali»: ahahahahahahahahahahahah!

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  22. La scientificità arbitrale condiziona una partita che la viola domina,orfana dell'arbitraggio un po' casalingo,che di nuovo non ricorda la regola del "in dubio pro reo".Oggi un centrocampo che imbastisce poco ma cuce molto,come una sarta che lavora a cottimo e che per forza deve consegnare l'abito della domenica al cliente.Abbastanza gol mangiati anche oggi,superiorità numerica cercata e creata alla grande ma mai sfruttata a dovere,come se la squadra dovesse dimostrare qualcosa di particolare.Un Viviano inoperoso si gode un nuovo compagno d'armi,Savic,che non sembrava al primo match in viola;Roncaglia e Tomovic dimostrano zero sbavature con un Gila che non gioca un pallone uno,questo soprattutto grazie all'ennesimo miracolo di Montella:rendere da 6,5/7 il rendimento di Olivera,frangiflutti inossidabile,3 polmoni e corsa ovunque,l'ex gobbo tampona ovunque e evita che arrivino palloni giocabili nell'area nostra.Borges Valero oggi canta,porta la croce,pianta i chiodi e si diverte pure,con un tunnel alla Rui Costa.Oscuro,pachidermico il lavoro di Toni me è quello che apre gli spazi mal sfruttati.Sicuramente troppi palloni son danzati e passati senza zampata davanti ad Agliardi(allucinante,lui),questione di lentezza nell'inserimento nostro.Nessun pericolo per il risultato,mai.Fiorentina utilitaristica?No,Fiorentina conscia e dominante.(sono riuscito a scrivere un post senza lamento per l'attaccante mancante,non acquistato;si può far,si può fare,basta lamenti).(N.B.:abbiamo 17 titolari).

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  23. Sopra, ma io direi anche 20, i titolari. Siamo forti, siamo forti...

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  24. Culo africanoColonnello,oggi
    sui canali internazionali il nostro match non era previsto,ma
    stranamente ho trovato uno streaming TV che funzionava e ho avuto culo.
     
    Lele
     

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  25. Louis no, attaccante solo a volte, giocavo mezzala, eheh. Il gol annullato dovrei rivederlo, non son mica sicuro fosse regolare [d'accordo però con Lele su tutto il resto dell'arbitraggio, comincio ad avere i famigerati cattivi pensieri...]. Sicuramente Toni tiene ancora impegnati gli avversari, ma è piuttosto imbarazzante vedergli sbagliare certi tiri, o intrecciarsi le gambe come un Superpippo ubriaco che stenta a decollare. Non che sia mai stato bello a vedersi, ma ora mi pare proprio in riserva. Forse però sì, tutto sommato la sufficienza ci stava. 

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  26. Sono uscite le convocazioni di Padre Pio, ma quello vero (cosa sei andato a smuovere, Deyna... ahahahahahahahah!) e non c'è il Fac: ve la meritate l'Argentina, ve la meritate... ahahahahahahah! Sabella cerca di far la fava anche te e il mio dio bronsoniano ce lo risparmiamo per fatiche più degne: so' mejo Abate e Balzaretti, so' mejo... ahahahahahahahahahahah!

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  27. La spizzata di testa per il due a zero in questo momento può farla solo lui. A ribattere in rete la parata del portiere, in questo momento ed in quella zona del campo può farla solo lui. Più i palloni tenuti per far salire la squadra e pure qualcuno recuperato rinculando. Non dare almeno un 6 pieno a Toni significa vedere il calcio in maniera differente. Niente di male, eh. Credo che la pagnotta se la sia guadagnata alla grande. 

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  28. Colonnello, Lele non l'ha vista, ma ha telefonato al Gat per un sunto, ahahaah [ormai sarà un tormentone, me lo sento].

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  29. «Te lo senti», ma intanto lo provochi, merdaccia! Hai letto il post di Buster sotto le pagelle (ridicole) del sitone? Un gioiellino. Questo, se il Chiari non alza l'offerta, se lo prende il Real o il Manchester.

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  30. Per me la cosa più positiva è che abbiamo giocato a calcio anche senza il pur grande faro del nostro centrocampo. Mancano Aquilani e Pizarro, giocano Borja e Mati: magari ci fosse anche davanti tutta questa abbondanza di qualità. BORJA E' FANTASTICO!
    Olivera: un jolly, un gregario con fisico e tecnica (a 20 anni era un grande promessa, nel tempo si è bruciato da sè, per un temperamento difficilmente gestibile sia da se stesso che dai vari allenatori), insomma non è diventato un grande, ma, se accetta di giocare solo quando e dove gli dice il mister, e risponde facendosi trovare concentrato... averne terze linee -già, nemmeno seconde- così, è roba da grandi squadre!
    Ne discussi qualche settimana fa proprio con Bambolo Insultino, che ripeteva ancora l'inefficienza di chi negli anni scorsi non ti ha portato Cigarini e Candreva, giocatori da panchina che ti sarebbero costati 20 e più milioni in due.
    Ed è anche una riprova, a proposito di acquisti giusti o sbagliati, del fatto che quando la squadra gira girano anche i meno forti, specie se "protetti" da un compagno forte che trasmette sicurezza al reparto. Come è anche il caso di Tomovic, difensore niente male ma che in questa Fiorentina ha trovato l'America.
    Mati: bisogna fare in modo di trovarglielo sempre uno spazio nell'undci titolare.
    El Hamdaoui: mi è sembrato beneaugurante, speriamo bene perchè per noi è cruciale, almeno nel girone d'andata. Toni, purtroppo, continua a sembrarmi un paracarro, benchè gli avversari se ne preoccupino sempre e lascino così meno uomini su Jovetic.
    Trovo ingenerosi i voti bassi che qualcuno ha dato a Jojo, di gol se ne mangiava anche il Bati, per eccesso di foga a volte il Re Leone, per eccesso di leziosismo oggi Jojo, ma queste "croci" sono effetti perversi di caratteristiche che molto più spesso ne costituiscono le rispettive delizie (per conferma andate rivedervi quanto sprecano i blaugrana prima di segnare un gol, benchè loro possano permetterselo molto più di noi, tirando 1700 volte a partita). Jojo tiene sempre in ansia chiunque abbia davanti, e se ci fossero degli arbitri degni di tale nome, lascerebbe ad ogni partita gli avversari in inferiorità numerica.
    E a proposito di arbitri, a me m'hanno già ampiamente sbriciolato le palle (avevo già avvertito qui venerdì, dopo la designazione, su che elemento fosse Orsacchio di schifo), e la società, al riguardo, deve farsi sentir forte proprio oggi che abbiamo vinto, cosicchè quei "santoni" gobbi delle TV non ci vengano a raccontare che siamo dei piagnoni rosiconi che cercano scuse per la sconfitta. 

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  31. Leggendo il Commentone, provo un po' di rimorso per il voto a Roncaglia, per la paura di esaltarlo troppo sono stato bassissimo, meritava in effetti un 7 pieno, per me. 

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  32. Alè ohoh, alè ohoh!!!!!!!!

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  33. Montella, in conferenza stampa: «Questa squadra meriterebbe più spazio rispetto a quello che gli viene dedicato». Credo che a Pietrelcina, se hanno ascoltato, hanno esclamato, indignati: «Ohibò!»... ahahahahahahahahahah!

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  34. Certo il problema non era che Montolivo partisse, era che nessuno più forte di lui sarebbe arrivato... ahahahahahahahahahahaah! S'è visto... ahahahahahahahahahahahah!

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  35. Gli arbitri ( guardialinee inclusi)  col calcio moderno molto più di prima hanno in mano le partite, potendo gestire a loro discrezione praticamente in ogni partita più di un "possibile" calcio di rigore, alcuni decisivi "possibili" fuorigioco e le "possibili" ammonizioni, con le quali possono addirittura condizionare le partite a venire. Orsato ha provato smaccatamente, come altri che lo hanno preceduto quest'anno con la Fiorentina, a condizionarla a nostro danno questa partita, ma la nostra superiorità è stata tale, che nulla ha potuto sull'esito finale. La società deve saperlo e dopo le avvisaglie di questo inizio campionato deve farsi sentire prima che il danno diventi irreparabile, non dopo. 

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  36.  Bravo Leone! Un 6.5 ci sta tutto, tra l'altro Luca lo vedo fisicamente già più pimpante rispetto, ad esempio, a Parma. Eppoi, oggi, giocando dall'inizio, non ha nemmeno potuto sfruttare il fattore stanchezza degli avversari. Ciò nonostante è uscito fuori alla distanza ed è sempre stato un cruccio per il Bologna. Un campione è sempre un campione, così come lo fu Vieri, anche lui 35enne, che nell'anno fiorentino era praticamente riuscito a strappare il posto alla stella nascente (ahahahihihih) Pazzini. Bestemmierò, ma non vedo chi potrebbe togliergli il posto come centravanti se mantiene anche questi 65/70 minuti più che dignitosi. E' arrivato motivato, e lo sapevo, e sta tornando a grandi livelli. Può dire ancora molto, soprattutto se la smettono di levargli gol buoni...

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  37. Vitalogy... Bambolo Insultino... ahahahahahahahah! Mi farete schiantare, bene come sto già dopo l'orgasmo da stadio... ahahahahahahah! Fuori i soldi per Buster, tirchiaccio genovese! Ahahahahahahah! La lettura della media-pagelle del sitone mi suggerisce l'amore sviscerato del pubblico per Jojo (attualmente pressoché 7, come se bastasse il gol per un livello di voto che sarebbe praticamente poco sotto quello di Borja) e la simpatia trascinante per Mati (attualmente 6,63, e cioè un 6/7, decisamente un po' troppo visto il numero di scorie nei passaggi), che entusiasma il pubblico (l'ho visto anch'io, sugli spalti) con le sue percussioni alla Speedy Gonzales e la sua baby face imbronciata.

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  38. La qualità del nostro gioco a centrocampo ha risentito dell'assenza di Pizarro, ciononostante il volume di gioco prodotto dalla viola è stato enorme per tutti i novanta minuti, sufficiente a marcare un netta superiorità sull'avversario, e meritevole di un netta vittoria. La solidità del nostro centrocampo ed in particolare del nostro impianto difensivo ha evitato anche  solo il rischio di un pareggio che, considerati i nostri numerosi e clamorosi errori in fase conclusiva,  sarebbe stato una beffa.  In avanti continua a mancare lucidità, cattiveria ed anche fortuna, Ljajic o non Ljajic, Toni o non Toni, che comunque non si può considerare più di una riserva. Dopo il vantaggio sono mancate soprattutto   lucidità e  cattiveria in attacco, cose che una grande squadra come la nostra deve avere,  ad esempio cercando  il raddoppio con la stessa lucida determinazione in avanti con la quale cerca il vantaggio.  Sulle fasce in un 3-5-2 Pasqual e Cassani non ci possono stare, s'è vista la differenza con l'ingresso di Cuadrado. El Ham è fortissimo, quando sarà al massimo della forma renderà l'acquisto di un altro centravanti titolare non così necessario anche se utile in una eventuale ottica Champions League. 

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  39. El Ham non mi è piaciuto neanche oggi: una bella girata, d'accordo, ma anche tante occasioni perdute per mancanza di condizione. Vedremo come se la caverà in futuro, per adesso è senza voto. Toni invece mi è sembrato molto tonico, compatibilmente con età e aspettative. Dunque lo giudico pienamente sufficiente. Bella la mossa di inserire Cuadrado che ha dato respiro ed è stato pericoloso. Tutte le squadre che fanno gioco in questo modo segnano meno di quanto producono. La famosa partita tra Olanda e Uruguay ai mondiali del 1974 finì soltanto 2-0 ma l'Olanda meritava dieci goal di vantaggio. Stesso discorso per la Fiorentina di oggi: se finiva 5-0 nessuno avrebbe potuto recriminare.

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  40. Vero Colonnello, Buster è sempre lucidissimo, anche oggi, forse non è convinto dalla valuta dei miei bonifici, eh eh eh.Il suo ragionamento sulla manovra meno armoniosa ma più alta a centrocampo per la presenza di Mati ed a sopperire all'assenza di Pizarro non è peregrino, anche se , nel caso di Pizarro non mi convince, tenendo conto che manca la controprova e che Pizarro è stato sostituito da Olivera, non da Mati. 

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  41. Vivaino 6,5; Roncaglia 7, Tomovic 6,5, Savic 6,5; Cassani 6, Fernandez 6,5, Olivera 7, Valero 8, Pasqual 6,5; Toni 6,5, Jovetic 6 (Cuadrado 6,5, Migliaccio 6, El Hamdaoui 6,5)
    Un'altra ottima prestazione della Fiorentina, che ha dominato dal primo all'ultimo minuto il Bologna, che ha tirato in porta solo una volta, con Diamanti, da 30 metri. Questa volta la mole di gioco ha prodotto decisamente più occasioni da gol delle altre partite, in alcuni casi ce le siamo mangiati, in altri siamo stati fortunati, in un caso l'arbitro ha turonescamente annullato un gol regolare.
    Toni decisamente positivo, devo dire che va al di là di ogni più rosea previsione su di lui: tiene alta la squadra, dà profondità, preoccupa la difesa avversaria tenendosi spesso due giocatori in marcatura, lasciando più spazio a JoJo. Il quale JoJo è stato ancora decisivo, ma da lui ci si attendedi più. Valero fantastico, ma non è una notizia, Mati sta crescendo, la notizia è che ha giocato bene l'Uruguagio Calvo. Difesa come al solito ottima, Savic si è inserito bene. A Viviano stavo per dare sv, ma una parata l'ha fatta.

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  42. Dimenticavo: il tiro di El Hamdaoui nel finale è stata la cosa più bella della partita.

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  43. Su Toni valgono le parole del nostro condottiero, in questo momento è quello che serve a JoJo e se di Montella si dice un gran bene non vedo perché dubitare del suo pensiero. In effetti ce ne siamo accorti. 

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  44. Non so se la cosa più bella, Antognoniforever, di sicuro una cosa bella. Lud, mi sembri il solo a svalutare la prova del marocchino. Su Toni infurierà un minimo di polemichetta (voti fra 5,5 e 6,5, a parte il viscerale 4,5 di AntoineRouge: io mi ero situato in giusto mezzo ma non l'avevo fatto apposta, credevo anzi che sarei risultato il più largo, perché proprio non immaginavo che si potesse arrivare al 6,5), che il Matto sta cercando di accendere sul sitone contro Deyna, il Matto che fino a poco fa additava Olivera a esempio di bidone voluto da Corvino e oggi, elogiandolo, dice che l'anno scorso non rendeva solo perché mancava un progetto... ahahahahahahahah! Pollock, vuoi vedere che è colpa tua anche questa, tua e del 2% che invece pensava che Olivera e Romulo proprio bidoni non fossero? Ahahahahahahahah! Tu che invece esaltavi il progetto e non credevi nella dismissione... ahahahahahahah!

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  45. E si può discordare di mezzo voto o più su Toni, ma non sul fatto che Ljajic seconda punta è una zanzara che ronza ronza e non ha pungiglione. Per me la gerarchia, accanto a Jojo, è: El Ham, Toni, Seferovic, Ljajic.

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  46. Che poi, se stanno tutti e quattro bene, dov'è la penuria di cui si favoleggiava? E se Toni ha fatto oggi meglio di quanto si credesse e El Ham bene nel poco al rientro, con tutto che Jojo fa ancora l'egoista, dove sono i drammi da strapparsi i capelli?

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  47. Ora, però, caro DDV, una bella uscita fracassante sugli arbitri, del tipo di quelle sulla Fiat che li stipendia, sarebbe veramente attesa.

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  48. Ma dov'è Jordan? Manca il commeno del meno fesso di tutti noi.

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  49. Che Toni ci serva è ovvio, mancando altri centravanti (però vedremo se Montella sarà sempre del parere espresso oggi, qualora El Ham tornasse in forma). 
    Solo che l'un po' cartesiano "è centravanti, quindi lo marcano" mi sembra un po' poco. Ma rispetto l'opinione di chi la vede diversamente da me, mi ricorda un po' quando si discuteva su Pazzini, che segnava poco ma "Mutu segna perchè il Pazzo gli porta via l'uomo".

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  50. Stessa storia di Parma, è la seconda volta che volo proprio quando giocano, quindi non vedo e non sento una cippa e piglio il botto tutto insieme all'arrivo alla prima Internet disponibile. Sulla partita quindi non posso dir nulla. In generale, finchè El Ham non avrà mostrato che bestia è l'unico centravanti che abbiamo è Toni e finchè sta in piedi deve giocare lui. Il resto è poesia. Mi sembra che anche oggi si sia fatto novanta per raccogliere dieci, ma finchè il dieci basta ringraziamo Iddio che ci riesce fare novanta! Ora tre punti a Chievo e avanti tutta

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  51. Gerarchia diversissima per me rispetto a Blimp, ma bisogna argomentarla. Toni e' utilissimo perche' spalla ideale di Jovetic, El Ham non mi ha convinto ed aspetto di rivederlo quando sarà in condizione migliore. Davanti alla porta arranca e non mi basta una bella girata per dargli un bel voto. Llajic in prospettiva è la vera promessa e merita di avere le sue occasioni. Impossibile il confronto tra Llajic contro Bonucci e il Toni che affronta Natali. Tra le difese di Inter e Juve con cui si è battuto Llajic e quella del Bologna, invitante e morbida come un gorgonzola. Seferovic è ovviamente fuori classifica.

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  52. Meno male, mi preoccupavo, il Mitico era solo volante. Vita, sono d'accordo con te per il primo tempo (salvo che lo spizzico per Jojo era un assist vero, non le cahate attribuite come decisive a Segnamai dieci minuti prima del gol di Mutu) ma nel secondo tempo è stato molto attivo e ficcante, prima di finir le banane.

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  53. Lud, ma dove hai visto arrancare El Ham davanti alla porta se davanti alla porta non l'ha mai avuta in venticinque minuti? Da fuori ha inventato una cosa da leggenda (se entra, a portiere impalato, vale gol come se avesse segnato a porta vuota nell'area piccola) e ha fatto un pressing molto sollecitante che per due volte ha indotto all'errore (col portiere, assai pericolosamente) gli avversari. Per me Seferovic non è fuori classifica, buona la sua ripresa contro il Parma, giocatore molto giovane, centravanti vero, non seconda punta. Ljajic continua a essere un prospetto, seppur sempre meno prospettante, ma non mai come seconda punta, la spuntatezza è tutta sua, organicamente, tra i quattro è il vero fuori classifica perché fuori ruolo. Toni nei suoi cenci sarebbe il meglio ma Toni non è più nei suoi cenci: la ripresa lascia sperare, però, che almeno non siano cenci da vagabondo, quelli nuovi.

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  54. Lo so Colonnello, il mio parere è al lordo di quella spizzata e anche del gol regolare che aveva fatto. Ma penso che se la partita di oggi la vedesse un centravanti buono che gioca in una squadra più scarsa e con gioco peggiore (dove veramente deve stare da solo a fare a sportellate con i difensori avversari per far salire la squadra), si metterebbe a piangere dall'invidia e chiederebbe subito al suo agente di contattare Pradè per gennaio. 

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  55. Dopo averlo visto in campo mi sono ricreduto su Toni. Ma ha ragione Montella: è più utile quando non ha la palla che quando c'è l'ha perché con lui in campo Jovetic può fare molto più movimento e lasciare a Luca le responsabilità del centro area. El Ham va rivisto, non bocciato, certo. Anzi merita di partire dall'inizio e di fare una partita intera. La condizione fisica mi pare ancora un problema. Llajic per me è una speranza che non si è ancora spenta. È troppo giovane per considerare esaurita la sua crescita. Alla sua età nemmeno Totti aveva un record di goal significativo. Di Seferovic so poco. Oggi comunque le occasioni sono state moltissime, prima o poi deve cominciare a entrare più spesso, anche la fortuna ha avuto il suo peso.

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  56. Liajic non è seconda punta ma trequartista, c'è da dire però che Mutu a quell'età nell'Inter non era né carne né pesce. Dopo in mano ad un Allenatore è diventato quello che è stato per diversi anni eh eh eh eh eh eh. Liajic ha dalla sua l'età, è un bimbetto di 21 anni che avrebbe bisogno di giocare e battere ancora qualche musata per maturare definitivamente. Torno a ripetere che è un giocatore nuovo rispetto all'anno passato, diverso nei movimenti, nella corsa, nell'impegno e anche nell'interpretare il ruolo. In questo centrocampo può trovare spazio ?! No! In quest'attacco ?! Probabile. Ecco perché viene utilizzato spesso e che lo vedremo in parecchie occasioni. Il Fernandez visto oggi gli è superiore in parecchie qualità ma ha dalla sua anche 5 anni in più di esperienza e la consapevolezza di saper interpretare bene il suo ruolo. Sta a Liajic accelerare questo processo di crescita, e in questa squadra dovrebbe essere agevolato perché difficilmente rigiocherà in un centrocampo di questo livello complessivo. Hamdaoui ha tentato un qualcosa che solo quelli bravi riescono a fare e nonostante una condizione ancora approssimativa a me è piaciuto parecchio, chiaro che se sta bene la prima scelta rimane lui. Oggi però Toni ha dato profondità alla manovra, ha servito un assist al bacio, si è fatto trovare pronto sulla ribattuta del portiere (con noi li vedono benissimo i fuorigioco!), in poche parole, anche con 50 minuti nelle gambe è ancora quella sponda e quel terminale che aiuta a scardinare le difese. L'età gli ha portato via diversi goal dai piedi ma sono sicuro che in fondo all'anno, se utilizzato quei 6-7 goal può ancora garantirli. Non sono pochi. Seferovic mi sembra anche più indietro di Liajic ma c'ha pure un anno in meno quindi anche per lui dare giudizi definitivi o fare previsioni sul suo futuro è materia improba per chiunque. Sfoglia sfoglia la margherita ma li davanti sono questi, e ci devono bastare, d'altronde in mezzo e in difesa c'è una qualità e un abbondanza che non si vedevano da decenni. 

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  57. Diciamo anche che Agliardi è uno dei portieri più scarsi che abbiano mai avuto l'onore di giocare in serie A, ma tra avere un Agliardi e lasciare la porta incustodita è sempre meglio la prima soluzione. Forse ora sono stato più chiaro.

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  58. Lud, il problema, per Ljajic, non è che la speranza si sia spenta, è che dura da troppo tempo sulla stessa piazza: in casi come questi, come sai bene, basta cambiarla, la piazza, e il giocatore molte volte rifiorisce, come le rose di Gerico in una boccia d'acqua. Qui la gente non ci crede più tanto e lui è portato a ripetere l'errore o l'insufficienza attesi (pirandellianamente, si conforma alla maschera). Col rientro nel gruppo di El Ham e la crescita atletica di Toni gli vedo pochi spiragli, Montella ieri e oggi ha fatto intendere che il suo ideale, avendo tutti disponibili e in forma, non è quello di avere in sqaudra una seconda punta di una seconda punta... Per me Ljajic dovrebbe giocare alla Diamanti: il problema è che il nostro gioco non prevede un elastico verso la/le punta/e (vedi che anche Mati, più maturo e forse più talentuoso, deve adattarsi altrove) e questo già con gli allenatori precedenti. Certo non ci rivoluzioneremo per permettere a Ljajic di vincere la sua scommessa, tu mi consentirai, Lud...

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  59. El Ham lo tengo fuori classifica perchè, a differenza di chi era esperto di campionato olandese 2010-11, non lo conosco abbastanza per valutarlo. Per il resto l'unico centravanti che abbiamo è Toni, quindi la classifica è già finita. Ljaic non è una punta, a farcelo giocare gli si fa del male, non del bene. Seferovic è più acerbo delle susine verdi, è un centravanti, ma, oggi, da serie B ad esser larghi.

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  60. Complice il tempaccio, mi sono concesso un'abboffata del mio passatempo plebeo, e dopo Barcellona-Real mi son visto anche il secondo tempo di Milan-Inter. Che salto, certo, passare dalle prodezze dal tiqui-taca al ping pong col pallone tra le due milanesi, dalle prodezze di Messi, Xavi e Iniesta, alle sberciate di Montolivo e Pazzini [due mete per il primo, due sberciate alla lui del secondo: ma quando lo butteranno fuori? Anche stasera manata in faccia volontaria ad Handanovic, da cacchina qual è]. Se parlavi delle difese nel loro complesso ok, Lud, ma tra Bonucci e Natali non saprei proprio chi scegliere...

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  61. Beh, almeno tu, Jordan, non parli delle partite che non vedi, come invece il protagonista del recentissimo remake trash di «I confess» sotto le Due Torri... ahahahahahahahah! Deyna, quei due cessi stanno trovando la loro consacrazione a nostro doppio vantaggio, prima di tutto perché non ci smerdano più la squadra, in secondo luogo perché affossano una concorrente (il solito gol a porta vuota del Segnamai è stato un classicone da compilation... ahahahahahah!). Per parafrasare chi ti svillaneggiò a capocchia, Deyna, potrai dire che il cielo è marrone, sempre più marrone sopra Parma... ahahahahahah! Mannaggia, il Napoli regge, ottiene sempre il massimo di quel che può, non subisce infortuni. Il culo di San Gennaro! C'è poco da fare, continuando così dovremo accontentarci del quarto posto.

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  62. Sono ormai combattutissimo, Colonnello: vorrei seguire un po' di più il calcio italiano, quest'anno, e il Milan sarebbe un must. In più perde spesso, e le esilaranti imprese delle Sorelle Bandiera invogliano, ma inscena partite talmente brutte da far passar la voglia. Il Napoli spero regga fino alla fine, altrimenti non vedo chi possa insidiare i gobbi. Già in juve-Napoli si capirà il grado di condizionamento arbitrale che i maledetti sono in grado di ottenere oggi. 

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  63. A 21 anni Totti rischiò di essere ceduto perché Carlos Bianchi non lo "vedeva". Il suo record stagionale fu di cinque goal. Boskov diceva: rigore è quando arbitro fischia. Io aggiungo: attaccante diventi quando palla va dentro. Insomma: potrai anche non avere tutte le caratteristiche giuste, ma se segni un ceto numero di goal, diventi attaccante. Comunque la mia su Llajic è una scommessa e insieme una provocazione, da verificare nei prossimi mesi. Se dalla rosa delle quattro spalle di Jovetic uscisse un attaccante forte io ne sarei ben felice chiunque fosse.

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  64. L'Inter è una rivale, Deyna, a mio avviso più seria del Napoli che però ha già 8 punti più di noi, cum culo quanto vuoi, e questo pesa.

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  65. L'Inter è in ripresa, ma secondo me non è assolutamente da scudetto, in particolare non mi piace il centrocampo...Il Napoli dipende, gli deve reggere Cavani fino alla fine, altrimenti fa come la Fiorentina del Trap quando si ruppe il Bati.

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  66. Guarda che l'allenatore è capace, Deyna, e che Moratti a gennaio, coi nostri soldi per la benzina, getta facilmente sul piatto una trentina di milioni. Alla fine saranno le due strisciate a giocarsela, ma la Juve prima (purtroppo).

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  67. Frattanto Violanews, il miglior sito viola per approfondimenti (per tempestività e foltezza lo è invece Fiorentinanews, mentre il resto bigarré del panorama d'informazione viola online non vale nulla), pubblica un interessantissimo confronto statistico. In casa la Fiorentina ha finora, in questo campionato, subìto 60 falli e ne ha commessi altrettanti: ebbene le ammonizioni comminate ai viola sono state 12, agli ospiti 7, per una media di 1 ammonizione ogni 5 falli per i nostri, 1 ogni 8,6 per gli ospiti. Considerando l'alta caratura tecnica della Fiorentina, che gioca di fioretto e ha un solo difensore sarvatico (diciamo così... ahahahahahahahah!), considerata la naturale animosità difensiva delle squadre in trasferta, considerato che nelle nostre file non c'è nessuna testa pazza che spicchi per vocazione alla protesta scarmigliata o per impulsiva reattività, il dato è inequivocabile circa gli ordini circostanziati che da Torino sono partiti, dall'inizio del campionato, ai dipendendenti in giacchetta nera e però canottiera bianconera.

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