.

.

mercoledì 17 ottobre 2012

Sono un po' figlio di puttana

Passa un tizio e lascia un comunicato di servizio. Sembra un tipo alla mano e forse per questo lo incastra sotto la Porta San Frediano. E non come avrebbe potuto sulla Porta del Paradiso solo se fosse stato più altezzoso, porta e non torta, che è quella principale del Battistero. C’è scritto che sono successe cose. Profumo e spine come fossero rose. Il profumo è quello popolare dei vicoli, del cibo di strada, della trippa, di una piazza dove il dissacrare non è mai materia troppa, dove la natura stessa dissacra chi dissacra togliendoli la naturale copertura e lasciandolo in piazza, ma è la giusta andatura per frequentare questo modo di essere che è un mondo di esseri diversi. E’ burro e acciughe. E’ pecorino e pomodori secchi. Vuol dire essere fiorentinacci, o meglio, vuol dire essere fiorentinacci come me. E questo è uno spazio che mi rappresenta. E’ eccessivo? Forse. Delle volte lo sono, ma non ho contratti con nessuno o numeri da rispettare, e quindi cerco di non mettere filtri, scrivo quello che sono e lascio scrivere quello che siete Le spine sono il voler pensare che questo mio modo di essere sia mancanza di sensibilità verso qualcuno. Non è così. Piango molto di più di un salice, che tra l’altro è albero che rappresenterebbe meglio Mazzarri, ma che lui snobba a favore di una barca a tre alberi, piango persino quando capisco il grande sforzo del sottocosto della Conad studiato per venirci incontro, allora crollo, piango come una vite tagliata per l’acquavite scontata, per quella bontà da libro Cuore e per l’olio Cuore praticamente regalato, apprezzo la generosità eccessiva verso il consumatore e piango con sprezzo, e per un prezzo fatto a pezzi mi sdilinquisco, mi commuove persino l’aragosta quando soffre di un acqua troppo termale dentro la pentola, e quella sua sofferenza mi si attacca addosso come uno sbadiglio. Le spine sono anche vedere qualcuno che se ne va dalla piazza perché qualcun’altro alza la voce, oppure sputa in terra, oppure fa il tifo contro, ma non è la mia piazza quella con le zone di prefiltraggio e la tessera del tifoso, è aperta e qualche volta spigolosa, divertente, sporca, dove qualcuno spaccia la focaccia e qualcuno si spaccia per quello che non è. Mi dispiace quando qualcuno se ne va ma penso che se è così aperta qualcuno potrà arrivare e saperla riempire, colorare con i propri sapori, o sporcare, e io non metto limiti alla provvidenza o alla sfortuna. E poi ci sono dei momenti nei quali la piazza è più bella quando è vuota. Mi dispiace se qualcuno occupa il suo tempo a fare la voce fuori campo, doppiando cioè il significato di quello che vuole essere questo spazio, che non ha bisogno di essere spiegato ma solo vissuto dando un contributo. Sono moralmente scalpellato a mano come la pietra serena, sconnesso, non rappresento nessuna Onlus, nessun esempio di buongusto da seguire, ma ho l’anima buona. Ci sono dei sapori qua dentro, c’è brodo di cottura e brodi, c’è posto per tutti e per nessuno, e ci si deve saper stare, anche con la giusta voglia di graffiare, con la voglia di centopelli che è sempre meglio di Graffiedi, per non dire di Centopellicanò, e per chi paga l’affitto sarò sempre Silvio Centopellico e gli scriverò “le mie pigioni”. C’è posto per Bolatti e per i bolliti, c’è salsa verde e Salsano che ci ha sempre fatto vedere i sorci verdi. E intanto quel tizio ripassa e lascia un altro comunicato di servizio. Sembra una persona strana e forse per questo lo incastra sotto Porta Romana. Sono successe cose. Poi una lavagna con gessi e cimose. Allora capisco che devo scrivere qualcosa di me. Non ho dubbi, e mentre scrivo “sono un po’ figlio di puttana” passa il Tozzi che era il pizzicagnolo di quando da ragazzo usavo la sua bottega per passare da Via de’ Serragli a Via Romana senza fare il giro e senza comprare niente, conosce la mi’ mamma e s’incazza come s’incazzava quando lo usavo come scorciatoia, e mi dice “non puoi offendere tua madre perché non è presente e non si può difendere, qui non siamo sul tuo blog, siamo a Porta Romana, e se proprio devi scrivere qualcosa scrivi che Montolivo ha fatto un gran gol”. Allora ho pensato a quanto sia ingenuone, e come uno che è ancora così tanto pizzicagnolo dentro non potrebbe resistere alle bassezze del blog, mi ha fatto tanta tenerezza, perché non sa che mia madre rischia di più proprio quando è presente, allora si che non si può difendere dalla mia furia, dalla mia tossicodipendenza, di quando gli rubo la pensione per andare a comprare la mia dose giornaliera di panino col lampredotto.

74 commenti:

  1. Se ricordi, Pollock, l'unico consiglio che mi permisi sommessamente di darti, entrando nel blog la prima volta, fu proprio quello di usarlo anche per squadernare con sincerità pagine della tua vita, e di te. Cosa che, secondo me,  anche noi utenti-amici dovremmo avere il piacere di fare, di quando in quando, in questa sede, magari aiutati dall'anonimato che le rete consente. Un consiglio che forse non è stato necessario, perchè forse avevi già intenzione di farlo, così come lo hai fatto spesso e bene. A mia volta l'ho fatto anche io qui, approfittando della tua ospitalità, sicuramente spesso, non so se bene, ma con l'intenzione di fare una cosa piacevole, e non solo per me. 

    RispondiElimina
  2. Hola hombre,meno 4 all'evento che non dovrà essere più classificato "evento",cioè una vittoria corsara,senza cappello e cimiero come il Corsaro Nero,senza cappelle come quella di Tomovic ieri sera,che risponde alla litania del CHIARI "Quanto incide un allenatore?".La doppia sconfitta recente di Mihajlovic risponde da sola alla domanda:molto,in negativo.Passata la nottata senza grandi sussulti di ungulati(cioè no'antri,secondo vati,cassandre,pin-up,nani e clown)mi ritrovo a leggere sul Resto Del Carlino di oggi "Gli ungulati sono in città"(cfr.pag.16 Area metropolitana)e penso a me stesso!Vuoi vedere che qualcuno ha sensori contro canzonatori,menestrelli e affini?Poi ho pensato ad un virus,ad un baco nel Pc ma stanotte ho visto Baconi e mi son rasserenato,non poteva che essere lui l'ungulato che ululava alla luna per un gol "dell'improvvisamente veloce Montolivo" e quindi
    ho immaginato questo scontro CHIARI vs Baconi,con LUDWIGZALLER come moderatore.GUBERNATOR,quando ho letto "scalpellato A mano" ho avuto un sussulto!Pensato che l'onanismo avesse contagiato anche chi è fuori dalla
    cella!Fortunatamente in cella non si sta male,anzi,si ha un punto di vista privilegiato,quasi in
    cinemascope e quel suffisso aiuta.Credo che qui,in questo blog siamo pervasi dalla Sindrome di Stoccolma,contratta(come uno special-virus)da me gioventù,quando una ragazza di Sigtuna,portata nella capitale svedese,dopo esserci appartati mi proferì "Sto'colma!".Troppo spinto?Vabbè farò opera di redenzione,andrò in quel piccolissimo angolo di Firenze a Roma:San Giovanni dei Fiorentini,detta chiesa del sacro e del profano,dove all'interno,in una delle sale si trova il piede della Maddalena ed i resti del Marchese Onofrio del Grillo e li potrò sussurrare "Io so' io e voi nun siete un cazzo",frase che alcuni multinick non potranno mai gridare,avendo perso quel "Io so' io...".GUBERNATOR,più che scalpellato a mano,l'opera omnia quotidiana sembrava lavorata con lo scalpellino ed il bulino,lavorata e scritta per provocare emozioni sottili,tenui ma dense ma all'improvviso hai preso la cota per rifilare la lama della falce e come un Gamberini pericolosamente nell'area nostra recidi i dubbi:stronchi chi non frequenta i bassifondi,li reinvii a tifare per la squadra che fu di Toccafondi(il Plato) e allontani l'idea di sceicchi,Tori Rossi e cinesi.Sarebbe troppo brutto ascoltare "La Tolo Rosso Fiolentina....",preferiamo un buon rosso doc per brindare alla "Torre di Maratona finalmente imbandierata"!

    RispondiElimina
  3. Qualche volta Sopra il termine ungulati si addice ad alcuni commentatori del sito maggiore (per numero di utenti). In questo piccolo club, di ungulati non c'è l'ombra. Ma Gat ha ragione a prendersela contro certi personaggi del sitone che sono davvero minus habens e non vanno oltre l'insulto. La notizia di oggi è che mentre Prandelli ha quasi dipanato il filo e portato la squadra sulla strada dei mondiali, Sinisa in due giorni ha raccolto un punto, è stato umiliato dal Belgio in casa (0-3) e ormai è staccato di sei punti dalla vetta della classifica del girone. Si avvicina per lui il seggiolone di Sky, con Boban a destra e Bonjeck a sinistra. E vista sulle poppe e il sedere della conduttrice (conoscendo Pollock mi è parso giusto sottolineare questo dettaglio). Beato lui, ma smetta di allenare, per carità!

    RispondiElimina
  4. Per la verità, o Lud, Yo el supremo l'insulto lo riserva a chi di calcio capisce (ma direi, semplicemnete, a chi non è lui, cioè voglio dire yo... ahahahahahahahah!) e a chi scrive su questo sito, dunque mi sembri schettinianamente fuori rotta e ciò senza bisogno di nostromo. In quanto alla sfornatrice di clonettes, vorrei pregare gli "idioti" che suppongono diktat gobbi dietro l'affaticamento muscolare di Buffon (ah, ma se lo conosceste, ah ma se lo conosceste... "Ah, si vous connaissiez ma poule" cantava l'immenso Maurice... ma certe poules non avrebbe mai voluto biblicamente conoscerle, lui dongiovanni impenitente... ahahahahahahahahahah!) di astenersi da simili volgari illazioni oppure Juventus.it scaricherà su di loro il solito quintale di monnezza gobba. Su Bacconi vorrei che si aprisse il dibattito, come impone l'apripista Sopravvissuto, geniale almeno nel negare al Multinick l'esordio del celeberrimo verso belliano: il mio parere segue quello di Collovati, e il vostro?

    RispondiElimina
  5. Ecuador secondo nel girone, ma ha una partita in meno la Colombia, che ha travolto in amichevole il Camerun (gigantesca, la prestazione di Cuadrado). 

    RispondiElimina
  6. L'incidenza di un allenatore si misura intanto nella sua capacità di incidere sulla campagna acquisti e cessioni, poi nell'esclusiva che ha , insita nel suo ruolo,  nella scelta dei calciatori da mandare in campo e su come ( qui intende incidere soprattutto, se non ho capito male, la filosofia bacconiana, zemaniana,sacchiana)  li mette in condizione, sia tecnicamente che dal punto di vista motivazionale, di dare il meglio di sè , sulla funzionalità della loro disposizione in campo rispetto al loro ruolo, alle sue idee ed ai suoi schemi. Se tutto quanto sopra è fatto a regola d'arte o almeno ragionevolmente, da lì in avanti ( spogliatoio e partita) le responsabilità sono poi dei calciatori che scendono in campo, in misura proporzionale alle responsabilità che vengono loro affidate.Ho detto.

    RispondiElimina
  7. "più che scalpellato a mano,l'opera omnia quotidiana sembrava lavorata con lo scalpellino ed il buliccio". Comunque sì, ho trovato il post della donna misteriosa!

    RispondiElimina
  8. La carriera di Bacconi è un disastro. Immaginalo in uno spogliatoio, Chiari: parte uno a ridere, lo segue un altro e subito è un frastuono di lazzi. Il primo problema è quello. Il secondo è l'astrattezza del suo approccio, da Talete nel pozzo, il dogmatismo che non consente ripensamento e non apprende dall'esperienza sensibile. E' un personaggino televisivo, prenderlo sul serio sarebbe come modellare uno Stato sulle pagine della "Repubblica" platonica (e scelgo esempio alto alto).

    RispondiElimina
  9. COLONEL,ieri sera a fine partita la nobile(con un doppio nome...)ha scritto laconicamente(ma con significato attico,Pericleo) "Immenso",oramai neanche degna di allungare gli scritti;ho notato maturità,soprattutto in me stesso(eh eh eh),poiché nessuno le ha risposto.Il problema è che essendo stati abituati a dolcetti da forno,ora che sono arrivate queste delizie calcistiche,a Firenze,risultadifficile apprezzare la specialità nostra:cornetti alla crema catalana,mai creati sino ad ora!L'entusiasta staticità dell'iguana conosciuta a Firenze contrasta con le movenze da cineasta nel guano milanese del degradato ex viola.Veramente c'è da pensare che l'idolo delle (De)pin-up viola fosse regredito in preda ad herpes zoster alla nervatura clcistica.Tempo fa scrissi sul sitone di Reverse Engineering relativo alla tifoseria viola,ma che lo scrivevo a fare,ma che digitavo a fare....vabbè,continuo qui,come ne "Le ali della libertà" ad attendere un foto di Barbara Bach da mettere al muro per poter iniziare a scavare l'uscita;la menzione fotografica dell'uomo che minziona fa pensare più, per assonanza, al minchione che anche ieri citava di nuovo i bassifondi.Chiaro che non è il caso di chiedere banane a Palermo,hanno già altro da temere con un presidente agognato dagli imbelli(cfr.Aldo,Giovanni e Giacomo)di Firenze,sale la febbre li,con il Zampy che vorrebbe ritirarsi dopo aver monetizzato ed ora prova ad inserire la supposta pian piano(basta leggere le ultime dichiarazioni,sta preparando il terreno...),in netto contrasto con chi a Firenze mette sul piatto non banane ma cocuzze(cfr.Money.-in spagnolo "pasta"-in italiano per alcuni nick Euri)per de-pontellizare.Vi lascio con la frase con la quale tranquillizzo i personaggi del mio Cda:"Come disse la banana al razzo(pronto per decollo)...Ma che te tremi'??!A te mica te se magnano!" e così la banana palermitana sa già il suo destino.

    RispondiElimina
  10. http://www.firenzeviola.it/?action=read&idnotizia=122315
    Segnalerei questo articolo alla nostra Stasi. Davvero Prizio non lo riconosco più [o lo vedevo con lenti troppo rosa anni fa?], un'accozzaglia di false rivelazioni [quella dell'"E allora faccia l'allenatore" circolava fin dai tempi di Bernardini] e falsità o inesattezze complete ["adesso che è opportuno raccontare alcuni fatti di cui fummo testimoni. Fatti che raccontammo...", ma se li hai già raccontati, che rivelazioni sono? E di cosa sei stato testimone, ti hanno forse invitato al vertice di Casette d'Ete con i DV, Corvino, Prandelli, Conhinhi e Mencucci? O forse hai registrato qualche sussurro e grida della Berti o di Prandelli, ma in quel caso li chiami fatti di cui sei stato testimone? - segue aggettivo a scelta del Colonnello, addetto all'insulto sotterrante nel nostro Ministero del Terrore]. Mah...

    RispondiElimina
  11. Ad ogni modo preferisco questi scenari:

    RispondiElimina
  12. "Soprattutto in me stesso"... ahahahahahahahahah! Bene, Sopra, ormai sei libero, puoi ritirare i tuoi effetti personali all'uscita del carcere (ma non cominciare a raccontare che nel portafoglio avevi tre pezzi da cento perché io ho trovato solo quindici euro! E l'orologio è il tuo, un quarzo da vuccumprà, il Longines d'oro devi essertelo immaginato nelle notti in gattabuia!). Eppure lo Zampa, caro Sopra, doveva essere il modello, per DDV, era quello che ci sentiva e che spendeva... ahahahahahahahahahahahah! E pensare che testacce di ciuffolo che hanno sparato simili cazzate sono ancora in giro, nemmeno la custodia cautelare, nemmeno i docmiciliari hanno avuto... ahahahahahahahahah! Almeno Cuadrado le avesse fatte sognare... ahahahahahahahah!

    RispondiElimina
  13. 17/10/2012 08:02:30 
    terim, turchia
    Be' a me a sentir parlare di mosciolivo mi viene da ridere!!e' talmente chiaro che se metti in campo un'ameba per 8 anni per piu' di 300 partite quell'invertebrato caracollando a cazzo in giro per il campo a fare passatine possa trovarsi per un'inspiegabile logica dei numeri e degli eventi due- tre volte nella posizione giusta e, addirittura, rinunciare alla passatina per il compagno per tirare con potenza in porta!!!e' tutto normale, lo fece 7 anni fa con un tiro al volo in area in una partita dell'under 21!!arrivederci tra 7 anni, ahahahahahahahahah, quanta verità!

    RispondiElimina
  14. Caro Deyna, "Ministry of Fear", filmone di Fritz! Magistrale interpretazione di Ray Milland! Un grande, mellifluo Dan Duryea ("cosa non è la scena delle forbici, cosa non è...", come non faceva che ripetermi una sera a tavola il sapiente e amabilissimo Del Ministro!). Beh, è un articolo a due velocità (ahahahahahahahah!), c'è una testimonianza da una parte e non c'è più dall'altra, sostituita da una testimonianza anonima resa al testimone che non era dunque tale. Ad ogni modo, grande e giobbica pazienza di DDV: se è vero quel che il Testimone (così lo nomeremo d'ora innanzi: e "L'ombra del testimone" l'hai visto? Buona cosa, anche se Rudolph non ha mai più raggiunto il livello di "Remember my Name", capolavoro assoluto) asserisce, Prandelli era da licenziarsi su due piedi.

    RispondiElimina
  15. Purtroppo Terim multinickeggia, per questo non vuol venire tra noi: peccato, gli basterebbe essere Terim.

    RispondiElimina
  16. Infatti, Colonnello, ho parlato di pura filosofia, non di lavoro, o mestiere o competenza. Certo, per quanto riguarda Sacchi e Zeman si tratta anche di tutte queste cose.

    RispondiElimina
  17. Stai sbagliando, Colonnello, giusto ieri si parlava di tutto il male che non viene per nuocere, ed io più leggo Sopra più mi convinco che deve rimanere in cella, come Gramsci.

    RispondiElimina
  18. Non mi toccate Terim del sitone, è il mio mito, se lo incontro gli chiedo l'autografo.

    RispondiElimina
  19. Deyna hai letto i miei commenti? Sto portando avanti la campagna "cambia nick ti sentirai meglio". Dopo Zemanviola mi sono indirizzato su Terim. Terim scrive cose pessime di Montolivo, ma trascura di dire che il vero Terim è un grande ammiratore di quello che per il nostro Terim è "il moscio", tanto da volerlo a tutti i costi al Galatasaray. Terim mi ha risposto che in Turchia non si gioca al calcio, aggravando così la situazione: infatti il vero Terim è stato anche il capitano della Turchia per anni. Zemanviola invece va avanti a dire che Prandelli non vale niente perché non ha vinto neppure una Coppa Italia. Sono andato a verificare: nemmeno Zeman ne ha mai vinto una. Insomma per me entrambi dovrebbero cambiare nick.

    RispondiElimina
  20. Per la verità, Lud, Zeman non ha mai detto che Prandelli non vale niente dal momento che non ha mai vinto una Coppa Italia: ti ha anche sfidato a produrre il post in cui lui lo avrebbe affermato ma tu non hai dato séguito. Inoltre, la grandezza di un allenatore non si misura sulle sue prestazioni da giocatore. In quanto all'apprezzamento di Terim per Montolivo non ho mai letto dichiarazioni del Gran Turco al riguardo. 

    RispondiElimina
  21. Dettaglio scontato ma è sempre meglio precisarlo: quando dico "come Gramsci", Colonnello, lo dico nell'ottica diametralmente opposta a quella di Mussolini quando  affermò la necessità, vitale per il fascismo, di tenere in cella il grande italiano.

    RispondiElimina
  22. Zeman sa benissimo che potrei produrlo in qualsiasi momento. Chi ne ha voglia può fare la prova digitando parole-chiave.

    RispondiElimina
  23. Terim è stato grande allenatore e grande giocatore, caso raro ma non impossibile vedi Capello. Allenava già in campo. Dire che si ama Terim e poi aggiungere: "ma in Turchia non si gioca a calcio" significa cadere in una contraddizione immensa. Numerosi siti infine hanno sottolineato che il Galatasaray era interessato a Montolivo per richiesta esplicita di Fatih Terim.

    RispondiElimina
  24. Terim è l'esatto opposto del Gat, non solo per la sua competenza ed il suo buon gusto in campo calcistico, ma anche come stile. Terim non scrive mai per offendere, o anche solo contro, i tifosi viola utenti del sitone, ma solo per manifestare e difendere le proprie idee ed i d suoi gusti in campo calcistico, e lo fa in modo ironico, nel senso migliore e più pedagogico del termine, a volte volutamente e provocatoriamente  eccedendo, ma sempre con grandissima efficacia.

    RispondiElimina
  25. A me questo post non pare il massimo dell'eleganza. Ameba, invertebrato, a cazzo, mosciolivo non sono certo parole educate. E Terim non è Lord Brummel. Quindi scusate ma se lo colgo in contraddizione non mi sento in colpa!
    17/10/2012 08:02:30
    terim, turchia
    Be' a me a sentir parlare di mosciolivo mi viene da ridere!!e' talmente chiaro che se metti in campo un'ameba per 8 anni per piu' di 300 partite quell'invertebrato caracollando a cazzo in giro per il campo a fare passatine possa trovarsi per un'inspiegabile logica dei numeri e degli eventi due- tre volte nella posizione giusta e, addirittura, rinunciare alla passatina per il compagno per tirare con potenza in porta!!!e' tutto normale, lo fece 7 anni fa con un tiro al volo in area in una partita dell'under 21!!arrivederci tra 7 anni, ahahahahahahahahah, quanta verità!

    RispondiElimina
  26. Sì Colonnello, film notevolissimi...Credo di averli visti grazie al buon, delirante Ghezzi.
    Lud, riguardo al mercato sono della corrente di Barry Bonds [!]: dò credito solo ai trasferimenti avvenuti, alle interviste agli allenatori che elogiano realmente un giocatore [non come Allegri che di chiunque, ma dico proprio chiunque, dice: "E' un grande giocatore", cfr. google], o a offerte ufficiali pervenute. Riguardo il presunto interesse del Gala per Montolivo, trattasi di una delle migliaia di invenzioni giornalistiche, sport in cui è campione il sito di mercato di Pallavicino [chissà perché?]. Anche fosse, comunque, non vedrei l'eccezionalità della "notizia": un nazionale italiano da portare a parametro zero nel calcio turco non mi pare manifestazione di chissà quale stima, solo un possibile affare rispetto alla spesa - nulla - che rientra nella normalità delle cose. Fossero Guardiola, Fergusson o Mourinho a voler spendere soldi per strappare Montolivo al calcio italiano ci sarebbe invece da riflettere...

    RispondiElimina
  27. Riguardo a Montolivo Deyna tu escluderesti anche un interesse del Poggibonsi, quindi non mi stupisce che tu non creda che Terim era interessato. Eppure è titolare al Milan e in nazionale.

    RispondiElimina
  28. Io non escludo né credo in "interessi" che non siano documentati dai fatti, sia che si parli di Montolivo che, per fare un nome, di Osvaldo alla Fiorentina in questo momento. Quando a gennaio Pradè farà un'offerta ufficiale alla Roma, o Montella dirà che Osvaldo è un'ottima punta e sarebbe un partner ideale per Jovetic, o, meglio ancora, quando i giornali riporteranno l'avvenuto passaggio di Osvaldo in viola, allora ci crederò. Per il resto, è tutta fuffa sparsa ad arte da giornalisti e procuratori. Montolivo: sì, è titolare al Milan  - che lo ha preso quando non costava niente, al momento di ridimensionare la squadra, comprando i vari Acerbi, Niang, Bojan riserva alla Roma, ecc, a fronte delle cessioni di Ibra e T. Silva - e in nazionale, e quindi? Resterà sempre quello che gioca una partita buona ogni dieci, e di fronte a veri campioni come Xavi, Fabregas e Iniesta sparisce dal campo in preda al mal di mare. A meno di una tardiva esplosione, che non ritengo più possibile. Del resto, questo inizio di stagione conferma a pieno la sua media. Un po' come Pazzini, estemporanea tripletta con rigore compresa.

    RispondiElimina
  29.  
    Uh, l'ex direttore del sifone... Ricordo un aneddoto della primavera 2009. La stampa fiorentina voleva una punizione pubblica per il pugno di Melo a Lopez del Cagliari. Corvino, incalzato dai giornalisti, rispose frettolosamente che Melo si sarebbe solo difeso.
    L'ex direttore (che all'epoca ancora rispondeva, in grassetto, ai nostri commenti) replicò con un nuovo articolo al veleno contro Corvino per tutto ciò. Io lo invitai ad un po'di calma, ipotizzando che la società -non si mai- magari stava pensando di venderlo, ma volesse far credere il contrario per non farlo deprezzare, e a tal fine avrebbe mantenuto segreta un'evenutale multa, lavandosi i panni sporchi in casa.
    Lui mi rispose in grassetto "quest'ultima frase non voglio neanche sentirla, mi fa ribrezzo, la diceva la DC per screditare i film neorealisti, accusandoli di dare una brutta immagine dell'Italia nel mondo, oddìo ohi ohi mamma mia che brutta frase..." e roba del genere.
    Dopo pochi giorni, scrisse un articolo che ipotizzava la volontà dei DV di vendere, smobilitare, pontellizzare, ecc., condito da un "a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca". Io commentai "sbaglio o anche questa è una frase andreottiana?". La sua risposta, in grassetto: "Sì, e allora?".
     

    RispondiElimina
  30. Che ne pensate di Ramirez? E' sempre più accostato alla Fiorentina in chiave dopo-Jovetic, è sempre più definito con assoluta sicurezza un fuoriclasse. Non son mica convinto. Ha 22 anni, potenzialità tremende, ma è ancora terribilmente discontinuo, e non mi sembra essere una garanzia a livello caratteriale, tutt'altro. Inoltre, deve ancora trovare il suo ruolo [per me, centrocampista offensivo, da far partire piuttosto largo a svariare]. Prenderlo va benissimo, ma non per sostituire Jojo [non ha i suoi gol in canna], e non a cifre folli per il suo valore attuale.

    RispondiElimina
  31. Me ne vado a Celle Ligure,almeno Nomen Omen.LUDWIGZALLER,anche quel fenomeno di Matteo Ferrari ha calcato i campi turchi,ma proprio calcato!Immagina che faceva i cerchi sul campo,allorché il Mister gli chiese in turco/fiorentino "O'vvia!O' kettu' fay?" e il Ferrari rispose "Preparo il cerchio,si sa mai venga Montolivo ed ha già area di movimento delimitata e così non incespica con i compagni....".La battuta "Montolivo cercato dal Bayern,dall'Arsenal e mettiamoci pure il Galatasay,adbundandum in abbundare(cfr.Totò-Peppino-e la Malafemmina)" stravincerebbe l'Award sul sito "Spinoza".(COLONEL,troppo facile indovinare chi sono Totò,Peppino e la Malafemmina.....!Incredibile ed involontaria questa!Potrebbero avere questi nick,sul sitone,gli avvocati/a di Montolivo!)

    RispondiElimina
  32. Era ".....scalpellino e bulino",DEYNA.Visto il Messi monstre stanotte?

    RispondiElimina
  33. Penso che quella di Ramirez sia una bufala, ha appena cambiato squadra e oggi l'Inghilterra la lasciano solo quelli che hanno bisogno di rilanciarsi (salvo quelli che vanno a Barcellona o a Madrid), mentre lui mi pare sia partito bene nel Southampton. Secondo me è molto forte, ovviamente non è Jovetic (nemmeno nel ruolo, lo vedo un po' meno attaccante e più rifinitore), ma credo che al momento in cui il montenegrino se ne andrà ci metterei la firma per avvicendarlo con 2-3 giocatori del livello dell'urugagio... l'alternativa sarebbe ritrovare uno Jovetic 18enne, aspettarlo, invitare alla calma i tifosi zucconi che diranno "ma è un bidone" (già, nel primo anno di Jovetic ce n'erano tanti che lo dicevano) ecc., insomma un film già visto.

    RispondiElimina
  34. Anche se c'è da dire che qualche colpa insperato la coppa Pradè-Macia ce l'ha regalato... per esempio la prima volta che lessi di Borja non riuscivo a crederci

    RispondiElimina
  35. Leggi bene Ludwig, e cerca di distinguere se ti è possbile, io ho parlato di offese ad altri utenti, apprezzamenti forti nei confronti degli  addetti ai lavori, che guadagnano milioni di euro ogni anno, ci stanno da parte di tutti, anche, ad esempio,  da parte tua nei confronti di Sinisa, e loro li accettano dai tifosi propri e altrui, perchè sanno che fanno parte del gioco.Sai a quanti arbitri, allo stadio,  io ho gridato cornuto? Cosa che non avrei mai fatto in altre circostanze? Tu invece quando sei allo stadio e l'arbitro non dà un rigore alla viola che fai?  attiri soavemente l'attenzione dell'arbitro per dirgli che secondo il tuo modesto parere  ha sbagliato? Io stesso ho detto che secondo me Montolivo a Firenze è stato un cazzone, a te non mi permetterei mai di dirlo.

    RispondiElimina
  36. Sì, Sopra, mi sembra che Sabella stia cominciando a sfruttare le doti di Messi come né Maradona né Batista hanno saputo fare...Con Aguero e Higuain, poi, l'attacco è davvero atomico. Manca Facundo, però, non mi sembra proprio che Campagnaro sia superiore a Roncaglia. 

    RispondiElimina
  37. A tutti i devoti ed ansiosi utenti di gobbentus.it: pare che Buffon per la partita contro  il Napoli ce la farà rimettersi in sesto. 

    RispondiElimina
  38. Qui si parla di altro: la stima di Terim per Montolivo. Una leggenda del calcio turco e un nazionale italiano. E se ne parla in merito al nick di un utente del sitone, Sopra. Pare infatti che a Terim Montolivo piaccia e conoscendo il suo tipo di gioco non mi stupisce. Ma se Monto attende un riconoscimento da una parte del tifo viola che lo osteggia sta fresco. È più facile che parlino bene di Monto gli interisti. Per adesso comunque mi pare che Riccardo sopravviva ugualmente. Per me ripeto non è un rimpianto. Così è la vita. Viva Valero! Per quanto riguarda il linguaggio io amo lo stile soft. Con punte di perfidia che mi concedo, naturalmente, come Sinisa a Sky.

    RispondiElimina
  39. DEYNA,Roncaglia è da nazionale ma se nessuno lo convoca è meglio,lo risparmia e lo godiamo ben integro.A me piace di più(rispetto a Campagnaro)sin dai tempi del Saragozza,Zabaleta.Ramirez?Un Cerci con capelli tagliati,più arretrato e talento sprecato dal manager.Southampton....come dire "Lascio Cinecittà per andare a girare dei film ad Anagni".

    RispondiElimina
  40. Ludwig, io rimarco che: 1) non hai prodotto il post incriminato di ZV; 2) non rispondi al fatto che un giocatore mediocre possa divenire grande allenatore (e poco importa che il Gran Turco non lo fosse, importa che eventualmente l'utente Terim creda che fosse tale, importa; 3) non hai recato citazione di un apprezzamento esplicito del Gran Turco per Montolivo, solo una voce di mercato accreditata dalla fonte sospetta su cui cfr. Deyna.

    RispondiElimina
  41. Blmpi mi costringi a lavorare quando Zeman sa benissimo di averlo scritto, ed infatti non lo nega se non scherzosamente. Per quanto riguarda l'interesse del Galatasaray per Montolivo e segnatamente di Terim (quello vero) si tratta di una notizia che è stata diffusa da numerosi siti e giornali, anche turchi. Anche in questo caso non vorrei perdere tempo in complicate ricerche, anche perchè sono in chiusura di un articolo. Credetemi sulla parola. 

    RispondiElimina
  42. La seconda obiezione, fattami anche da Sopra, mi riesce misteriosa. Che c'entra il fatto che un giocatore mediocre possa diventare un grande allenatore o viceversa non lo capisco. Qui si tratta di un utente, tal Terim, che insulta Montolivo, un giocatore che l'autentico Terim apprezza. Dunque i casi sono due: o cambia nick o modifica il suo giudizio su Monto. Per quanto riguarda i giocatori divenuti allenatori ho sempre detto che i grandi campioni raramente diventano buoni allenatori. Perchè come Pinocchio con la fata turchina sono abituati ai panini imburrati di sotto e  di sopra. La carriera di allenatore invece incomincia in campi pessimi di interegionale che personaggi come Sinisa non hanno mai calcato. Ci sono eccezioni ed una è rappresentata proprio da Terim: capitano della nazionale turca, il geniale Fatih comandava la squadra dal campo. Poi è passato in panchina con risultati altrettanto validi. Lo ritengo meno significativo di Prandelli nella storia viola solo perchè non ha voluto aprire un ciclo qui e si è fatto attirare dalle sirene milanesi. Un errore che spero non commenta Montella.

    RispondiElimina
  43. Colonnello, di Rudolph, che ovviamente non è l'inarrivabile Altman, non male neppure Equinox.

    RispondiElimina
  44. Lud, credo che tu possa anche sbagliarti, in perfetta buona fede, perché io le ricerche le ho fatte (le continuerò: partecipate anche voi, o sitollockiani, alla ricerca dei post e delle notizie perdute!) e non ho trovato nulla. Sono io, infine, che non capisco le tue perplessità circa il punto 2), anche nelle parole del Sopra: se Terim (l'utente) crede davvero che in Turchia non si giochi al calcio, e dunque che Terim (il Gran Turco) non fosse un bravo calciatore, come ciò può incidere sul fatto che Terim (il Gran Turco) sia un grande allenatore e addirittura abbia vinto una Uefa con una squadra che, etnoculturalmente (o che so io), non gioca al calcio?

    RispondiElimina
  45. Certamente, AntoineRouge! Peccato però, poteva fare ben altra carriera.

    RispondiElimina
  46. Ancora mi sfugge il motivo per cui un utente che si fa chiamare Terim abbia in odio il calcio turco di cui Terim è il massimo rappresentante come allenatore e giocatore. La verità è che si scelgono i nick un po' a casaccio. Certo giocare al Milan è meglio che giocare al Galatasaray, che pure è la squadra di Melo. Infatti Montolivo non ha preso in considerazione l'offerta turca.

    RispondiElimina
  47. Branchini parla a tuttomercatoweb.com della scelta del giocatore ex
    Fiorentina di aver scelto il Milan: " figuriamoci se ha rimpianti: è
    felice e convinto della scelta fatta". Era dunque una scelta maturata, convinta, addirittura adesso sdegnosa del passato ("figuriamoci se...!"), una scelta che ci ha portato nocumento però, in quanto non dichiarata quando era già stata presa, sia sul piano economico sia su quello tecnico, visto l'insufficiente apporto del giocatore, con la testa altrove, nelle ultime due stagioni. Grave l'errore della società, nel non tenere il giocatore in tribuna (occorre dirlo, la Juve con Toni ed Amauri fece scelta ben più coerente e azzeccata) come promesso da Cognigni alla vigilia della prima di campionato.

    RispondiElimina
  48. Io, Lud, non condivido l'opinione sul calcio turco espressa sommariamente da Terim (l'utente), intendiamoci, però non v'è contraddizione fra quella posizione e l'esaltazione di Terim (il Gran Turco) quale allenatore (circa il giocatore ho già scritto che la sua mediocrità, quand'anche provata, sarebbe inconferente): sarebbe un'eccezione nel panorama desolante, come spesso succede anche in altri campi, anche in altri sport.

    RispondiElimina
  49. Un altro rigore fallito da Jojo e ancora sull'1 a 0 (ma il Montenegro non è stato rimontato dall'Ucraina). Spero e credo che Vincenziello avrà individuato un altro rigorista, per la Viola (ce ne danno così pochi che quelli dobbiamo buttarli dentro). Io voto Fac.

    RispondiElimina
  50. E' tutto il giorno che Ludwig cerca di stanare Lele in Africa provocandolo col suo odio verso Sinisa,  dal canto mio,  visto che  il Colonnello e AntoineRouge continuano bellamente a parlare di cinema di alta qualità, provoco loro due sull'argomento. Mi piacciono un fracco le  fiction giuridico poliziesche della serie  Law&Order realizzate negli USA ma  soprattutto le UK (realizzate in Inghilterra dove sono veramente maestri di realismo nel genere), le trovo molto ben fatte, credibili ed imprevedibili, con trame ed esiti non scontati, quindi dove non sempre il buono vince, forse perchè tratte da fatti reali, al contrario dei film polizieschi USA, anche quelli che vanno per la maggiore, che trovo invece sempre banali e prevedibili,con situazioni ricorrenti in quasi tutti.Che ne dite, voi due, e magari anche Vitalogy, dai gusti così raffinati?

    RispondiElimina
  51. Anche a me piacciono, Chiari, ma per quelle UK a cosa pensavi, di preciso? 

    RispondiElimina
  52. Il parere di Lele lo rispetto ma non mi è indispensabile, Chiari. Oggi sto parlando di Mihajlovic perchè giornalisticamente la notizia è che la Serbia dovrà sudare sette camicie per qualificarsi, avendo consumato il proprio credito in due o tre giorni infernali. Terim distinguendo tra Terim e il calcio turco si è salvato in corner, ma sono certo che il vero Terim non faccia questa distinzione. D'altra parte la crescita del calcio turco è notevole e lo si è visto anche contro di noi nell'amichevole di questa estate.

    RispondiElimina
  53. Certo che le due sconfitte sono inopinate, ma il girone è ancora lungo e la seconda va allo spareggio. It's a long way to Tipperary: anche per noi, che pur siamo messi meglio, come materiale di base e come punteggio totalizzato finora.

    RispondiElimina
  54. Quella di Terim del sitone sul calcio turco non è un trattato, è una battuta in risposta a Ludiwig, per dire,  immagino, che se Terim vero invece che allenare in Turchia fosse l'allenatore di un top club europeo non è detto che avrebbe nello stesso modo cercato Montolivo. Detto questo è chiaro che se Montolivo fosse capace di esprimersi sempre come ieri sera sarebbe certamente un grande centrocampista di livello internazionale.Da notare che Montolivo in nazionale sembra essere capace di tirare fuori le palle, non è la prima volta che in azzurro si esprime ad alto livello.

    RispondiElimina
  55. Intendo la serie Law&Order UK , Colonnello, la puoi vedere su Fox Crime ( SKY, canale 117 in HD). Stasera a partire dalle 21 danno un paio di episodi (si tratta di repliche).

    RispondiElimina
  56. Siete prevenuti. Scusate ma debbo sottolinearlo. Se persino uno 0-3 in casa con il Belgio è un buon risultato non vedo come si possa imbastire un discorso. Voglio capire: cosa sarebbe rimasto di Prandelli se ne avesse incassate tre in casa in una partita ufficiale contro una squadra modesta e fosse andato a perdere in Macedonia.

    RispondiElimina
  57. Africa e luna parkChiari,su
    Sinisa mi pareva d'esser stato chiaro.Faccio prima a ridire che cio'che
    penso di lui,per chi e' duro di comprendonio e non sei tu,e'esattamente
    cio'che ha espresso Deyna oggi.
    Su
    Luwigallo,che dire,gli si sara'rotto l'aquilone di ZV e batte i
    piedi.Cerchero'di fargli pervenire un biglietto per il Luna Park e i
    soldini per lo zucchero filato...Lele
     

    RispondiElimina
  58. Sopra, Zabaleta - che anche a me piace fin dai tempi spagnoli - viene ora fatto giocare da Sabella sulla sinistra...Roncaglia lo vorrei vedere nell'Albiceleste per il bene della stessa, ed anche perché altrimenti finisce che lo convoca Prandelli, alla perenne ricerca di argentini da naturalizzare. Lud, ti rammento che la Serbia, per tradizione e per valore attuale della rosa, non è l'italia, ma soprattutto: perché parlare ancora di Sinisa? Io posso criticare ancora e tirar frecciate a chi se ne è andato dalla Fiorentina recandole danno, parlandone male, o insultando suoi tesserati [cfr. Pazzini a Genova vs Prandelli], ma non vedo il motivo di fare dell'ironia o distruggere uno come Sinisa, che quando era qua si è sempre ben comportato, e se ne è andato da gran signore, continuando a restare tale anche a quasi un anno di distanza. 

    RispondiElimina
  59. Chiari sulle fiction non saprei risponderti, purtroppo non ne guardo neanche una.

    Ludwig, mi sa che io e te ci conosciamo. Oggi, in pausa caffè, incontro un signore che lavora anche lui lì zona. Spesso lo incontro al bar e mi attacca bottone sul calcio, è uno che per 2 anni si è strappato i capelli per Prandelli, e da quando gli dissi che secondo me erano colpevoli prima i giocatori che Mihajlovic, mi chiama sempre "l'amico di Mihajlovic". Oggi mi vede, mi si avvicina sghignazzando e mi dice "hai visto che grande Serbia? Continui a dire che è un grande allenatore?". Ora, prima di tutto non ho mai affermato nè pensato che fosse un grande allenatore, ho sempre e solo affermato che lui non ha dimostrato nulla, magari è anche una pippa, ma in quelle condizioni avrebbe fallito chiunque (IL GRANDE DELIO NE DIEDE CONFERMA). In secondo luogo, Ludwig, per caso sei tu questa persona? 

    RispondiElimina
  60. Sono pienamente d'accordo con Deyna e Lele, Ludwig, Sinisa si può criticare, ma perchè il tuo sarcasmo,  la tua ostilità nei suoi confronti? Non esiti a mettere sullo stesso piano, confrontandone i risultati,  la nazionale italiana con quella serba. Non ti sembra un po' troppo? Tutto questo te lo chiede uno che non ha risparmiato critiche a Sinisa quando era a Firenze.

    RispondiElimina
  61. Un paio d'anni fa - per provare a me stesso che non ero lo snob che dicevano i miei amici, perché in pratica non guardavo la tv - volli vedere se avevo pregiudizi, e mi guardai quasi tutti i serial televisivi, perfino qualche puntata di Un Posto al Sole. Alla fine, l'unico che mi piacque, soprattutto per i dialoghi, fu il Dr House, seguito da Oz e un poliziesco di cui non ricordo il nome [The Shell?]. Tutto il resto bocciato, più o meno con ignominia. Menzione di demerito per Rip & Fuck, che trovai odiosissimo.

    RispondiElimina
  62. Scusa Lud, non capisco il ragionamento per cui Terim (l'utente di fi.it) dovrebbe cambiare nick perche' Terim (quello vero) stima Montolivo.
    Allora anche io dovrei cambiare nick perche' Antonio (quello vero) ha detto che l'attaccante giusto per la Fiorentina sarebbe stato Borriello?

    RispondiElimina
  63. The Shield
     http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRreD6UJfuDCkr3WJ3sCV5AK_J3PxI3laUacIdPSEFXOLQ769SCaQ

    RispondiElimina
  64. Ah ecco sì, The Shield, macchè Shell, ahahaha

    RispondiElimina
  65. CHIARI,sul sitone il Gennarino Ruotolo dice che qualcosa Montella ha rubato a Spalletti....ricordi il feedback al quale ti accennai...tempo fa.....?

    RispondiElimina
  66. Ho letto l'intervista, Sopra, tieni conto che anche in  questo caso non lo ha detto Montella ma Ruotolo, ed anche quest'ultimo non lo ha detto di sua iniziativa, ha risposto a domanda specifica alla quale non poteva che rispondere così, tanto più tenendo conto del fatto che Montella ebbe Spalletti come allenatore. Detto questo c'è sicuramente del vero nell'accostamento, ma concorderai anche che da quando ne discutemmo i pareri che vedono nel gioco di Montella la grande  influenza del calcio spagnolo ed in particolare del fenomeno  Barcellona, si sono moltiplicati. In definitiva io direi che  le nostre due tesi non si escludono.

    RispondiElimina
  67. Non ero io Vitalogy. Antognoni: non ti ho mai sentito dire che Borriello è un moscio o un'ameba che gira a cazzo per il campo. In quel caso forse consiglierei anche a te il cambio di nick. Fermo restando che tu sei un sostenitore dell'Antognoni giocatore, e forse non del Ds. Interroghiamoci sugli obiettivi della Serbia nella competizione. Non è l'Italia, peraltro da molti su questo blog giudicata debolissima, ma credo aspirasse come minimo a qualificarsi. Matematicamente ce la puo' ancora fare, ma al momento la sua è davvero una debacle. Tre a zero in casa dal Belgio sono una umiliazione evidente. Mi sono concesso un unico sarcasmo: Sinisa a Sky, ma sono lontano sideralmente da giudizi come quello di Terim su Monto o da certi giudizi su Prandelli. Sennò avrei potuto scrivere che Sinisa allena a cazzo. E non l'ho fatto. Fare il giornalista sportivo comunque non è certo disonorevole.

    RispondiElimina
  68. E' Migliaccio?

    RispondiElimina
  69. La Serbia ha nel suo girone una squadra che le è superiore (Croazia) e una ostica con cui può giocarsela (Belgio) per il secondo posto e cioè per lo spareggio: la sconfitta interna (e severa) con la contendente la mette nei guai ma può ancora  farcela; con la Macedonia era un derby e ci stava di perderlo, in trasferta, se aiuti gli avversari come Tomovic (da noi impeccabile) ha fatto senza responsabilità in ciò di Sinisa il quale, scacio com'è, deve aver incocciato, nell'anno in cui successe al Pranda, in un irripetibile momento di grazia, visto che, senza Jojo tutto l'anno, con la rosa decimata fino a Natale, riuscì a far più punti, con miglior piazzamento, rispetto a quello che si può (beh, anzi no, che puoi, Lud) tranquillamente definire il miglior allenatore al mondo.

    RispondiElimina
  70. Adesso leggo queste tue affermazioni, Blimp. Non meno di due o tre giorni fa ho letto di una ipotetica sfida tra Sinisa e Prandelli ai mondiali, lui alla guida della Serbia e Prandelli alla guida dell'Italia (non so se ipotizzata da te, non mi pare, ma certo su questo blog). Sfida che al momento è improbabile. Ma posso già prevedere come la giudichereste tu o altri. Vince Prandelli: e che ci voleva, tra le due squadre c'è un abisso. Pareggio: Sinisa tiene testa a Prandelli. Vittoria della Serbia: il genio serbo distrugge Perdelli. Insomma Prandelli avrebbe tutto da perdere e niente da guadagnare se si svolgesse questa sfida al momento molto improbabile. Auguro a Sinisa di portare una squadra come quella viola ai quarti di Champion, anche andando male in campionato. Per adesso siamo più vicini all'esonero dalla nazionale. Del resto tu l'hai detto, Blimp, come diceva Gesù: la Croazia è superiore, con il Belgio se la gioca: si ma quando se ha perso in casa 0-3. Insomma è fuori anche per i confronti diretti. 

    RispondiElimina
  71. Hai troppa immaginazione, Lud, e passi il tempo ad attribuire ad altri utenti ciò che essi non solo non hanno detto ma neanche pensato. Inoltre, la Serbia per ora non è fuori, quantunque tu possa auspicarlo: è certo, come ho scritto, che la sconfitta interna col Belgio, che è la contendente, è grave (e di quelle dimensioni non ha scusanti), d'altra parte ci sono squadrette rognose, nel girone, che possono togliere punti anche al Belgio. Attualmente darei la Serbia fuori al 65%. Non so se Gesù dicesse che la Croazia è superiore: a mio avviso, anzi, Gesù sarebbe stato un panslavista, decisamente ostile alla frammentazione dell'ex-Jugoslavia.

    RispondiElimina
  72. Il paragone molto modesto era tra me e Gesù per il modo di dire: tu l'hai detto. Ti assicuro che la partita tra Prandelli e Sinisa ai mondiali è stata ricordata. Credimi sulla parola Blimp. Io non invento. Ricorderai senz'altro a questo proposito una critica che Verne mosse ad un altro scrittore fantastico: «Il invente!”. La cosa è riferita da Borges e lo scrittore mi pare fosse H. G. Wells.

    RispondiElimina
  73. Ma l'ho detto perché la Croazia è ininterrottamente ben sopra la Serbia, di ranking, da quando la Jugoslavia si è sfasciata, ha una tradizione di gran solidità d'impianto di gioco, che le ha trasmesso risultati lusinghieri, per una piccola nazione, di competizione in competizione, ha una politica di vivaio e una federazione di una serietà incomparabile con quella di Serbia, un paese che vive un interminato dopoguerra e dove le difficoltà organizzative si riflettono anche sul calcio. Sono due paesi (soprattutto la Serbia) che conosco da tanto per ragioni di lavoro e di scambio culturale: Jojo e Ljajic li vidi per la prima volta laggiù.

    RispondiElimina
  74. Alla sfida mondiale tra Sinisa e Prandelli accennai io, non ricordo esattamente in che termini, ma era un augurio per il vituperato Sinisa, con la premessa se non erro di un magari [magari ce la fa a qualificarsi e arriva ai Mondiali, ecc ecc]. La Croazia del dopo-Jugoslavia, come dice il Colonnello, ha [breve] tradizione incomparabile con quella della Serbia, vantando anche un terzo posto mondiale, e ben diversa organizzazione. La Serbia attuale è una nazionale in crisi, già prima di Sinisa, frutto anche dei problemi politici che sappiamo. Tecnicamente, ha sulla carta difesa ottima [portiere normale, e difensori convocabili come Vidic, Subotic, Ivanovic, Nastasic, Obradovic, Kolarov, Tomovic...], ma centrocampo impoverito dopo il declino di Stankovic, e attacco spuntato. 

    RispondiElimina